Spese condominiali: sono obbligatorie subito dopo la firma del rogito | Quanto si paga e a chi rivolgersi

Le spese condominiali sono obbligatorie dopo la firma del rogito ecco quanto dovete pagare e a chi dovete rivolgervi.

Quando si va a vivere da soli, abbandonando quindi la casa dei genitori, bisogna essere consci del fatto che ci saranno per sempre spese ben stabilite da versare, per il mantenimento della stessa. Molti decidono così di comprare un immobile, pagando quindi le rate del mutuo, altri decidono di vivere in affitto, pagando quindi il corrispettivo al mese.

Ovviamente le spese da pagare sono differenti se si vive in affitto o in casa di proprietà, in quanto, saranno più alte in questo ultimo frangente, mentre la rata del mutuo molte volte è uguale a quella che un affittuario deve versare al proprietario di casa.

A prescindere dalla modalità scelta, come dicevamo ci sono spese fisse da sostenere. Eppure, molti non ne erano a conoscenza, ma subito dopo la firma del rogito, le spese condominiali sono obbligatorie. Ecco quindi, quanto si paga e a chi bisogna rivolgersi.

Spese condominiali: Differenza tra spese ordinarie e spese straordinarie

Come dicevamo, per tutti coloro che decidono di aprirsi un mutuo e acquistare una casa di proprietà e per chi invece decide di vivere in affitto, ci saranno delle spese fisse da pagare. Queste rientrano nella voce delle spese condominiali, cioè tutti quei costi inerenti al mantenimento dell’immobile e al corrispettivo da versare all’amministratore che amministra tutto ciò. A queste spese dovrete poi includere le spese del riscaldamento e tutte le varie bollette previste: da quella del gas, a quella della luce e così via.

A queste si sommano anche le spese straordinarie, cioè i lavori di manutenzione obbligatori dell’edificio. Per farvi qualche esempio: la riparazione della caldaia, il rifacimento delle facciate, del tetto, le scale, l’ascensore e così via.

Le spese obbligatorie dopo la firma del rogito

Voi lo sapevate che dopo la firma del rogito, le spese condominiali sono obbligatorie per chiunque entri in quell’appartamento? Le cifre sono variabili, non si possono definire precisamente, visto che dipendono molto dal tipo di stabile, dalla Regione, dalla grandezza dell’appartamento, dal fatto di essere in affitto o in casa di proprietà e così via.

A prescindere da tutto però, una volta subentrati dovrete parlare immediatamente con l’amministratore di condominio, il quale vi stilerà la vostra parte da versare, mostrandovi preventivi e consuntivi. Per esempio nel 2021, come hanno riportato da Eu-Silc, è stato riscontrato che in media gli italiani hanno speso 740 euro, per i proprietari di casa e 540 euro per chi è in affitto.