Risparmio in casa: come fare le autoletture dei contatori e verificare il consumo reale delle tue utenze

Per un discorso di risparmio in casa, ecco come fare le autoletture dei contatori in modo da verificare direttamente il vostro consumo reale.

In questo momento di rincari, i cittadini stanno cercando di risparmiare più che possono per cercare di intaccare meno possibile il budget destinato alle spese familiari, che molto spesso non copre tutto quello che bisognerebbe acquistare/pagare.

In merito alla questione “bollette”, il discorso è molto delicato, in quanto sono svariati i motivi per cui un utente paga di più rispetto ad un altro, sicuramente il primo passo da compiere è quello di sottoscrivere un contratto con una gestore che realmente abbia dei prezzi competitivi, magari scegliendo proprio il classico pacchetto della monoraria, in modo da utilizzare gli elettrodomestici più dispendiosi, soltanto in determinati orari.

A tal proposito, per avere un controllo ancora più efficiente sul risparmio in casa, ecco come fare le autoletture dei contatori, così da verificare il consumo effettivo della vostra utenza.

Cosa sono le letture e i consumi

Sul Portale Consumi, ogni cittadino con un’utenza registrata, potrà accedere a due tipologie di dati: le letture e i consumi. Le prime corrispondono al numero che vedere sul display del contatore, rivelandovi la data di quel consumo (le seconde) e i kWh consumati per l’energia elettrica o in Smc per il gas naturale.

La lettura può essere rilevata o dal distributore, attraverso il letturista o direttamente da remoto, o direttamente dal cliente, mediante l’autolettura. I consumi effettivi possono inoltre essere contabilizzati e mostrati direttamente sul display, direttamente in fasce differenziate.

Come svolgere le autoletture

In merito al risparmio in casa, i cittadini possono farsi le autoletture dei contatori da soli, in modo da verificare il consumo reale delle varie utenze, che siano quelle elettriche o del gas. Come dicevamo, sul Portale Consumi, potrete verificare sia le letture che i consumi delle vostre utenze, che siano quelle dell’energia elettrica o del gas naturale.

Per conoscere quindi i consumi effettivi dovrete calcolare la differenza tra i dati di due letture successive, il cui risultato corrisponderà ai kWh di energia elettrica o gas, consumati in un determinato periodo. Per capirci meglio, i consumi reali sono indicati dalla differenza tra i numeri che vedete sul display dall’ultima autolettura e i numeri visualizzati sul contatore di quella precedente. Se le letture non sono rilevate invece potrete fare una stima in base alla fatturazione in bolletta, ma in questo caso non troverete le cifre sul Portale Consumi.