Rifare il Tetto di casa: quanto costa e di quali bonus puoi beneficiare

Ecco quanto costa e quali bonus potete richiedere per rifare il tetto di casa.

Quando si acquista una casa, che sia un appartamento in un condominio o una casetta indipendente, bisogna essere consci che la manutenzione ordinaria e spesso anche straordinaria, potrebbero essere spesso presenti nel corso degli anni.

D’altronde una casa ha bisogno di cure sia interne che esterne per poterci tenere sempre al sicuro. Ovviamente i costi di mantenimento non sempre sono poco dispendiosi, motivo per cui, appena è uscito il bonus ristrutturazioni o il superbonus al 110%, sono moltissimi i condomini o le casette indipendenti a essere stati sottoposti ai loro servigi.

In merito al tetto, parte fondamentale di una casa, il rifacimento a volte è d’obbligo, vediamo quindi a quali bonus poter aspirare con questa nuova Legge di Bilancio e a quanto si aggirano i costi.

Perché bisogna rifare il tetto

Quando si deve rifare il tetto, gli esperti del settore dovranno andare a sostituire la copertura di un edificio, rimuovendo appunto il vecchio manto, installando nuovi materiali e aggiungendo sia l’isolamento termico che il sistema di ventilazione. Questa operazione è da fare per garantire una corretta efficienza energetica di un edificio e per proteggerlo da tutti gli agenti meteorologici che potrebbero colpirlo.

Tendenzialmente i casi più comuni per rifare il tetto sono l’usura dei materiali di copertura, i danni strutturali come per esempio infiltrazioni, problemi di ventilazioni e cos’ via, nonché il miglioramento dell’efficienza energetica, arrivando anche a esigenze estetiche.

I costi per rifare il tetto e i bonus da utilizzare

Voi lo sapete quali sono i costi per rifare il tetto e quali sono i bonus da poter richiedere per poter usufruire di qualche sconto? Ebbene, per quanto riguarda i prezzi, possiamo fare un discorso generico, in quanto ogni ditta è a sé, così come ogni Regione. A ogni modo, ipotizzando di dover coprire una superficie di 100 metri quadri paghereste: dai 7.000 agli 11.000 mila euro per un tetto in cemento semplice; dai 15.000 i 22.000 euro per un tetto in legno ventilato e infine dai 6500 euro agli 8.000 euro per una copertura in alluminio.

Ovviamente, dovrete aggiungere i costi di manodopera, i ponteggi, l’ubicazione dell’immobile, la sua complessità e anche i vari documenti che potrebbero richiedervi, come per esempio la CILA, la SCIA o il Permesso di costruzione. Per non parlare di tutti gli altri permessi che potrebbero essere richiesti su particolari superficie. In merito ai bonus invece, in questo 2025, potrete ancora usufruire dell’Ecobonus (detrazione fino al 65%, per tutti i lavori di miglioramento energetico); del Bonus ristrutturazione (detrazione del 50% su una spesa massima però di 96.000 euro) e infine il Superbonus (detrazione fino al 90%, per interventi che aumentano l’efficienza energetica).