Prima Casa, buone notizie: raddoppia il tempo a disposizione per venderla se ne hai acquistata un’altra

Prima Casa, buone notizie: raddoppia il tempo a disposizione per venderla se ne hai acquistata un’altra

Nuova agevolazione prima casa (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it

Raddoppiato il tempo massimo per vendere la prima casa se ne avete acquistata un’altra. Ecco cosa dovete rispettare.

Viviamo in una realtà dove il peso dei rincari inizia a farsi sentire sui conti degli italiani, in quanto gli aumenti dei prezzi stanno toccando praticamente tutti i settori: dagli alimenti, alle bollette varie e così via.

Per questo non stupisce il fatto che pur essendoci magari agevolazioni sull’acquisto di un immobile, molti cittadini sono frenati dal compiere questo grande passo, visto un po’ come un salto nel vuoto, essendo che chi ottiene un mutuo, sa perfettamente che potrebbe essere “legato” alla banca anche per 30 anni.

Con la nuova Legge di Bilancio però, sono sopraggiunte buone notizie per chi vuole usufruire delle agevolazioni prima casa, visto che è raddoppiato il tempo a disposizione per venderla, qualora nel mentre ne avesse acquistata un’altra.

Cosa sono le agevolazioni prima casa e su quali immobili sono escluse

Prima di affrontare il tema del nostro articolo, volevamo illustrarvi in primis, che cosa sono le agevolazioni prima casa e secondo, su quali immobili non possono essere applicate. Queste facilitazioni consentono dunque di pagare imposte ridotte quando andrete a firmare l’atto di acquisto di un’abitazione, soltanto se rispettate determinate condizioni, tra cui: se acquistate da un privato o da un’azienda che vende in esenzione IVA, dovete versare un’imposta di registro al 2% (anziché 9%), sul valore catastale dell’immobile e 50 euro per ogni imposta ipotecaria catastale prevista.

Se acquistate invece da un’impresa con vendita soggetta a IVA, dovrete versare il 4% d’imposta di registro (anziché il 10%) sul valore aggiunto del prezzo di cessione e 200 euro per ciascuna imposta di registro catastale e ipotecaria. In merito agli immobili invece, sappiate che queste agevolazioni sono escluse per quelli appartenenti alle categorie catastali: A/1 (abitazione di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville) e A/9 (castelli e palazzi di eminente pregio storico e artistico).

La clausola da rispettare per la prima casa
La clausola da rispettare per la prima casa (Fonte: Canva) – www.circuitolavoro.it

La novità in merito all’agevolazione prima casa

Ci sono buone notizie in merito alle agevolazioni presenti per l’acquisto prima casa, se nel mentre avete acquistato un secondo immobile. Ebbene, qualora abbiate usufruito di queste agevolazioni per il primo immobile e nel mentre ne avete acquistato un secondo, sappiate che potrete continuare a beneficiare di queste agevolazioni se vi impegnate a vendere la prima casa entro 24 mesi dal nuovo acquisto agevolato, in quanto il tempo è stato raddoppiato a partire dal 1° gennaio 2025.

Questo aumento però è ritenuto valido solo se al 31 dicembre 2024, il termine dei 12 mesi non fosse già scaduto. Inoltre la seconda casa deve trovarsi nel Comune di residenza per cui l’acquirente ha la residenza o che comunque avrà intenzione di trasferirla entro 18 mesi dall’acquisto.