Voli aerei, quando prenoti controlla sempre questo dato: ti ritrovi il biglietto praticamente gratis

Biglietti aerei low cost - circuitolavoro.it
C’è un modo per risparmiare sul biglietto aereo, ma in pochi lo sfruttano in maniera intelligente: il dato da controllare.
Il 2025 è un anno duro per chi vuole concedersi un meritato riposo. O almeno, duro per chi sceglie di prendere l’aereo. Fino a poco tempo fa si parlava della necessità di cambiare carburante per ridurre l’impatto ambientale – scelta che avrebbe inevitabilmente aumentato i costi. Ora che l’idea è ancora in stallo, o meglio, non è ancora largamente applicata, il problema principale resta l’inflazione e l’enorme domanda.
Ma noi, piccoli cittadini del mondo, come possiamo fare per risparmiare su un volo senza rimanere con il portafoglio leggero? Essendo astuti, almeno quel che basta.
Tutti abbiamo capito quanto siano variabili i prezzi dei voli, ma in pochi riescono davvero a sfruttare i momenti giusti e le tecniche giuste per risparmiare senza passare ore a cercare. Ecco, esiste una tecnica semplice che può venirci in aiuto.
Il trucco per risparmiare centinaia di euro sul biglietto aereo
C’è un trucco che, se usato con astuzia, può davvero far risparmiare sui biglietti aerei: si chiama skiplagging. Il principio è semplice: invece di prenotare un volo diretto verso la destinazione desiderata, si compra un biglietto con scalo proprio lì e si scende a metà strada, senza completare l’ultimo tratto.
Questa tecnica sfrutta una stranezza dei prezzi aerei: a volte un volo con scalo costa meno di uno diretto. Può sembrare una genialata – e lo è – ma prima di lanciarsi a occhi chiusi conviene conoscere i rischi che porta con sé e gli accorgimenti per evitarli in maniera disinvolta.
Skiplagging: rischi concreti e come evitarli
Il primo errore da evitare è imbarcare una valigia. Se il volo non è autonomo, il bagaglio registrato andrà direttamente alla destinazione finale e non si potrà recuperare allo scalo.
La soluzione? Viaggiare solo con il bagaglio a mano – oppure, se si organizza uno scalo autonomo, anche il bagaglio da stiva non è un problema: lo si potrà ritirare tranquillamente una volta atterrati.
Attenzione però: cosa significa ‘scalo autonomo’? Vuol dire che si prenotano due voli separati, anche se nello stesso aeroporto. In questo modo, una volta atterrati, possiamo passare dal ritiro bagagli ed uscire normalmente. Lo fanno molti siti di ricerca dei voli, e viene scritto.
Se invece il volo è su un unico biglietto, con connessione interna, restiamo nella zona transiti e non possiamo riprendere il nostro bagaglio. Nessuno ci rapisce, sia chiaro: semplicemente non ci permettono di ‘entrare’ davvero nel Paese fino alla destinazione finale.
Altri rischi da considerare? Le compagnie aeree non vedono di buon occhio lo skiplagging.
Se si accorgono che non abbiamo completato il viaggio, potrebbero cancellarci il volo di ritorno o applicare delle penalità, soprattutto se abbiamo inserito il numero della carta fedeltà durante la prenotazione.
Per ridurre ogni problema, è meglio:
- Prenotare solo voli di sola andata.
- Non utilizzare programmi fedeltà.
- Scegliere tratte separate, se possibile.
Infine, chi sceglie di usare lo skiplagging deve sapere che rinuncia anche all’assistenza in caso di ritardi o cancellazioni. Ma per chi ama viaggiare leggero, essere autonomo e risparmiare, potrebbe essere un piccolo prezzo da pagare.