Vacanze, non andate assolutamente in questo paese UE: 26 persone decedute e 274 feriti per questa piaga | Vai lì e muori

Pericoli Romania- Foto di Corneliu Stefan Esanu da Pexels-CircuitoLavoro.it
Gli italQuesta meta europea low cost che attrae migliaia di turisti nasconde un pericolo mortale tra le sue meraviglie naturali.
Il turismo in Europa ha inaugurato una nuova fase, che ha portato alla ribalta destinazioni una volta considerate marginali. Queste mete dimenticate sono diventate oggi dei veri e propri poli d’attrazione grazie a costi contenuti e paesaggi incontaminati.
La Romania ha guadagnato molta attenzione soprattutto per il suo fascino autentico, fatto di vita notturna, spiagge sul Mar Nero e immaginario gotico.
Dietro la meraviglia dei castelli da leggenda e dei borghi medievali, però, si nasconde una minaccia che si sta facendo più reale di giorno in giorno.
Quella che si sta vivendo in Romania è un’emergenza sottovalutata da molti viaggiatori, ma che le autorità locali definiscono senza mezzi termini una crisi nazionale.
Il pericolo nascosto dietro i meravigliosi paesaggi della Romania
I Monti Carpazi sono diventati teatro di un fenomeno sempre più preoccupante: la convivenza forzata tra uomo e orso bruno. Secondo l’ultimo censimento, la popolazione di questi mammiferi ha sfiorato quota 13.000 esemplari, complice la tutela ambientale e l’assenza di predatori naturali. Di recente, però, la sempre più crescente scarsità di risorse alimentari e l’espansione delle aree urbanizzate ha spinto gli orsi a scendere dalle montagne più alte per recarsi vicino ai centri abitati e ai sentieri turistici.
I dati ufficiali sono piuttosto allarmanti e fotografano una realtà decisamente pericolosa. Pare che negli ultimi vent’anni, 26 persone abbiano perso la vita e 274 siano rimaste gravemente ferite a causa di aggressioni da parte di orsi. Le chiamate di emergenza legate alla presenza di questi animali si contano ormai a migliaia ogni anno. Il Ministero dell’Ambiente rumeno ha già autorizzato l’abbattimento di 500 esemplari, ma la richiesta è quella di interventi ancora più drastici. Si è giunti persino a sollecitare Bruxelles per la rimozione dell’orso bruno dalla lista delle specie protette.
A cosa fare attenzione se si decide durante un viaggio in Romania
Chi decide di visitare la Romania deve considerare attualmente, quindi, una serie di criticità che vanno oltre gli animali pericolosi. Alcuni quartieri della capitale, come Ferentari, Obor e Rahova, sono noti per l’alto tasso di microcriminalità e degrado urbano. Chi conosce bene queste zona sconsiglia drasticamente di avventurarsi qui senza le dovute precauzioni.
Fuori da Bucarest, invece, la questione sanitaria rappresenta un altro nodo critico: le strutture ospedaliere risultano spesso carenti e il personale medico non sempre parla inglese. Per questo motivo è sempre meglio stipulare un’assicurazione sanitaria internazionale prima della partenza, per evitare spiacevoli complicazioni in caso di emergenza.