ULTIM’ORA, scatta il bonus “prova costume”: l’attività sportiva te la paga GIORGETTI | Ti iscrivi in palestra e non paghi nulla per tutto l’anno

Bonus "prova costume" - circuitolavoro.it
Sorpresa estiva per chi farà il 730: arriva il bonus ‘prova costume’, ma non c’entrano le detrazioni per lo sport.
Ci sono bonus che sentiamo nominare in qualche pagina web, in giro per i social o durante qualche chiacchierata. Alcuni sono complessi, con requisiti molto stringenti. Altri sono più semplici, ma richiedono una trafila burocratica lunga e piena di documenti.
Ed è proprio quando abbiamo il dubbio di esserci persi qualcosa che, a venirci in soccorso, è la dichiarazione dei redditi. Può farci recuperare spese IRPEF, certo, ma anche supporti economici che credevamo persi per sempre. Perché in quel documento è scritto tutto, anche ciò che non abbiamo chiesto direttamente.
Il ritorno del bonus: chi otterrà 100€ in più
Correva ottobre 2024 quando molti lavoratori hanno iniziato a sentir parlare di un bonus da 100€. Un supporto apparentemente confuso, ma destinato principalmente ai lavoratori dipendenti o chi, durante l’anno, ha lavorato qualche mese. Il problema è che non è stato erogato a tutti, perché molti datori di lavoro non hanno potuto riconoscerlo per vari motivi.
Questo supporto è il cosiddetto ‘bonus Natale’, che non è sparito insieme al freddo, ma riappare ora, proprio a ridosso dell’estate. Nel dettaglio, spetta a chi ha:
- un reddito complessivo non superiore a 28.000€;
- almeno un figlio fiscalmente a carico;
- una capienza fiscale, cioè un’imposta lorda superiore alle detrazioni spettanti per lavoro dipendente.
Alcuni lavoratori, pur avendone diritto, non lo hanno ricevuto a dicembre 2024. È successo, ad esempio, a:
- collaboratori domestici (colf, badanti), i cui datori di lavoro non fanno da sostituti d’imposta;
- lavoratori disoccupati a fine anno, ma attivi durante il 2024;
- dipendenti a cui il bonus non è stato erogato per errore o per mancata comunicazione.
Or però, verrà erogato ‘a sorpresa’ insieme agli altri rimborsi. Facciamo qualche esempio pratico.
Bonus 100€: a chi spetta quest’estate
Per capire meglio prendiamo il caso di Maria, che ha lavorato come collaboratrice domestica tutto il 2024, ha un figlio a carico e un reddito di 17.000€. Non ha ricevuto nulla in busta paga, ma con il 730/2025 potrà recuperare il bonus come rimborso IRPEF. Luca, invece, ha lavorato da marzo a ottobre, reddito annuo di 13.000€ e figlio a carico. A dicembre era disoccupato, e il suo datore non ha potuto versare il bonus. Anche lui lo recupererà col 730.
Non tutti, però, riceveranno l’intero importo. Il bonus pieno spetta solo a chi ha lavorato per la maggior parte del 2024 con contratto regolare e capienza fiscale sufficiente. Chi ha lavorato solo pochi mesi avrà un importo ridotto, calcolato in base ai mesi lavorati. E chi ha ricevuto il bonus per errore, dovrà addirittura restituirlo con la dichiarazione dei redditi.
Alla fine, non è un assegno che cambia la vita, ma abbastanza per pagarsi un abbonamento in palestra e rimettersi in forma.