Muri portanti: quali e quando è possibile demolirli | Attenzione alla corretta procedura

Muri portanti: quali e quando è possibile demolirli | Attenzione alla corretta procedura

Muri portanti casa (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it

I muri portanti vanno trattati in maniera differente rispetto alle altre pareti, ecco quando possono essere demoliti e soprattutto quali.

Quando un cittadino si accinge ad acquistare un alloggio può non amare la disposizione originale delle varie camere, per questo motivo potrebbe volerlo modificare a proprio piacimento, guadagnando anche un open space che renderà l’alloggio più spazioso e lineare.

Ovviamente, prima di modificare qualunque cosa in un appartamento, è fondamentale affidarsi al personale esperto, in quanto, grazie alle competenze tecniche acquisite, sapranno quali sono i lavori fattibili e quali no.

Infatti, non tutte le pareti possono essere abbattute, un classico esempio sono appunto i muri portanti. Ecco quindi spiegato quali e quando è possibile demolirli in una casa. C’è una procedura corretta che bisogna seguire.

La documentazione necessaria per abbattere i muri portanti

Prima di rivelarvi quando e quali muri portanti possano essere demoliti, volevamo parlarvi della corretta procedura da seguire e soprattutto della documentazione necessaria per fare questa modifica nel progetto originale, quando è possibile ovviamente. Come riportano da, ilpescara.it, in molti casi è possibile abbattere soltanto una parte del muro portante e per farlo deve essere un esperto a redigere il progetto definitivo da mostrare all’ingegnere strutturale, dopo aver ottenuto i vari permessi.

Questa relazione dovrà essere presentata al Genio Civile, cioè un organo periferico regionale indetto dalla provincia, il quale dopo 45 giorni, rilascerà l’attestato di deposito, autorizzando così l’inizio dei lavori. Inoltre, l’architetto prima dell’inizio dei lavori, dovrà presentare la SCIA, cioè la Segnalazione Certificata di Inizio Attività, direttamente al Comune di residenza dell’immobile. Dovrà anche nominare un ingegnere iscritto all’albo da almeno 10 anni che avrà il compito di visionare tutte le fasi dei lavori, controllando che tutte le norme di sicurezza siano congrue a quanto richiesto dalla legge.

Quando si può abbattere il muro portante
Quando si può abbattere il muro portante (Fonte: Canva) – www.circuitolavoro.it

Muri portanti: quali e quando poterli demolire

Dopo aver capito qual è la procedura corretta e la documentazione necessaria per poter abbattere una parte dei muri portanti, ecco quali e quando è possibile demolirli. Come riportano da ilpescara.it, i muri portanti sono tutto ciò che tiene su un’abitazione, per questo non possono essere abbattuti se non si vuole correre il rischio che l’abitazione crolli o che sia fortemente alla mercé di intemperie meteorologiche o scosse di terremoto. Come dicevamo, queste pareti possono essere abbattute soltanto in parte e deve essere un esperto a decretarlo.

Dopo aver ottenuto l’approvazione dagli organi di competenza, i quali avranno rilasciato il loro consenso, gli esperti potranno puntellare il muro, demolirne una parte, cerchiare la parete e rivestire il telaio. Pur affidandosi a un esperto, qualora vogliate capire da soli quali sono le pareti in questione vi basterà verificarne lo spessore e il rumore per esempio, diversi dalle altre pareti che potranno essere tranquillamente abbattute per creare il vostro open space da sogno.